Filippo Inzaghi ha ormai preso in mano le redini della squadra. Il nuovo allenatore ha espresso chiaramente le linee di massima della sua filosofia, ma non solo: ha ben in mente la squadra che vorrà vedere sul rettangolo verde. In quest’ottica rientra la scelta di trovare la giusta posizione, almeno in partenza, di uno dei talenti della rosa milanista.
Mattia De Sciglio è l’oggetto in questione. Attualmente in vacanza, dopo aver disputato il Mondiale con la maglia azzurra, il giovane terzino era stato accostato più volte al Real Madrid; a quanto pare l’eventuale cessione sembra essere scongiurata. Già, ormai è da tempo che non girano più voci al riguardo, e poi è risaputo che Inzaghi stravede per lui.
Ed ecco arrivare al punto. Il nuovo mister rossonero crede fermamente che la posizione di De Sciglio debba essere quella di terzino destro. Un chiaro segnale di come Abate ormai pare sia destinato alla partenza, un segnale che rafforza le indiscrezioni di un interesse milanista nei confronti di Criscito, terzino sinistro. Inoltre, uno dei pochi aspetti di continuità fra Inzaghi ed il suo predecessore, Clarence Seedorf, risiede appunto nella volontà di vedere l’azzurro De Sciglio spostato a destra.
Tutte le strade portano a Roma, si dice; bene, tutti gli indizi portano alla conclusione che il terzino destro titolare della nuova stagione sarà proprio il numero 2. La posizione è quella naturale, sebbene non sia quella preferita (spesso e volentieri è stato il padrone della fascia sinistra). In ogni caso, il percorso è tracciato: spazio a De Sciglio (a destra).