L’appuntamento è per oggi alle 16 a Casa Milan. Presso la nuova sede rossonera è atteso il secondo round, dopo quello di ieri, fra Robinho, l’agente Marisa Ramos ed Adriano Galliani. Insieme si lavorerà per definire l’addio del brasiliano, al più presto.
In via Aldo Rossi 8 di offerte ufficiali arrivano, anzi aumentano visto il più fresco interesse mostrato dall’Olympiacos. Di cifre ancora non si parla perché il giocatore non ha deciso il dà farsi: sogna l’America ma l’Orlando ormai è fuori dai giochi, vorrebbe il Santos ma è il Flamengo la squadra verdeoro più vicina. Se la situazione non si sblocca, ovviamente, è per una questione di soldi, di ingaggio e di prezzo. Robinho sta sparando alto e pretende uno stipendio lussuoso, quasi gli stessi 2.5 milioni e mezzo guadagnati in rossonero: non ci siamo. E il Milan non sta guardare: vista la scadenza del contratto del 2016, è legittimo si aspetti qualcosina a livello di incasso (sui 3 milioni di euro). Probabilmente l’unica vera pretendente in grado di soddisfare queste richieste è il Besiktas ma, come ha spiegato l’AD, fino ad ora di proposte concrete nemmeno l’ombra. Il Diavolo ci spera, in ogni caso nelle prossime ore vuole chiudere la vicenda per il bene del mercato.
Da Robinho dipende il possibile assalto a Cerci, Inzaghi aspetta delle risposte. Stamane, La Gazzetta dello Sport ed il Corriere della Sera fanno il punto della telenovela: Olympiacos o Flamengo, per il verdetto finale è una questione di ore.
This post was last modified on 29 Luglio 2014 - 13:13