Iturbe, assist da Roma: adesso la strada per Cerci è più in discesa

La voce che circolava da sole ventiquattro ore, ieri sera è stata ufficializzata: “L’A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver sottoscritto con l’Hellas Verona FC il contratto per l’acquisizione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Iturbe, a fronte di un corrispettivo di € 22 milioni. L’accordo prevede il riconoscimento di un corrispettivo variabile, fino ad un massimo di 2,5 milioni di euro, per bonus legati al raggiungimento da parte dell’A.S. Roma di determinati obiettivi sportivi. Con il calciatore è stato sottoscritto un contratto di prestazione sportiva di cinque anni, con scadenza al 30 giugno 2019“. Il comunicato dei giallorossi, riportato fedelmente qui sopra, ha del clamoroso se si pensa che il colombiano era ad un passo dalla Juventus.

Le inaspettate dimissioni di Antonio Conte hanno scosso l’ambiente bianconero che si è lasciato sfuggire l’affare. Potremmo soffermarci per ore a disperarci per aver perso la possibilità di acquistare un giocatore promettente, ma in realtà il Milan potrebbe averci anche guadagnato. La dirigenza rossonera non è mai stata totalmente convinta da Iturbe, Adriano Galliani e Filippo Inzaghi gli avrebbero sempre comunque preferito un altro attaccante. Il giocatore in questione sarebbe Alessio Cerci che il Torino starebbe provando a vendere al miglior offerente. In corsa assieme ai rossoneri ci sarebbero l’Atletico Madrid e la Roma, ma la pista per arrivare a Cerci è sicuramente più libera con l’arrivo del colombiano a Trigoria. L’ipotesi spagnola non è contemplata dal granata che preferirebbe una destinazione italiana.

A questo punto il Milan è in pole position e dalla Capitale arriva l’assist che non ti aspetti, dopo diversi “scherzetti” di calciomercato. Finalmente, verrebbe da dire. Sin dalla scorsa estate, gli obiettivi del Milan sono gli stessi dei capitolini e puntualmente sono stati i giallorossi a spuntarla. Gli esempi che possiamo proporre sono svariati: Benatia, Ljajic, Strootman e Nainggolan gli ultimi. Ora finalmente un “favore” da Roma e la strada per Cerci sembrerebbe tutta in discesa, ma è solo una sensazione forse. Non è detto che Walter Sabatini e la dirigenza romana non stiano pianificando un attacco anche sul fronte granata, a sorpresa come quello sferrato per Iturbe. Nel frattempo è importante che il Milan affondi il colpo decisivo per Cerci, prima che ci pensi qualcun altro.

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