Il colpo messo a segno oggi dalla Juventus ha un nome e un cognome: stiamo parlando di Stefano Sturaro, giovane centrocampista centrale del Genoa che, dopo essere stato bloccato nelle scorse settimane dal club campione d’Italia, probabilmente adesso rimarrà un’altra stagione col Grifone prima di approdare in bianconero. In questi giorni,però, con la trattativa che sta per andare in porto, si è scavato nel passato del classe ’93 e si è scoperto che il Milan, quando non aveva ancora diciotto anni, fu vicinissimo al giocatore.
Tutto a inizio a Sanremo, città natale di Sturaro. Il giocatore cresce calcisticamente nella squadra del paese, la Sanremese, che però nota subito le sue grandi qualità con la palla tra i piedi. Nella città ligure, inoltre, c’è uno dei primi Milan Junior Camp, cioè corsi di calcio con allenatore del Milan dedicati alla scoperta di baby talenti da portare poi alla base. E Sturato viene selezionato, va a Milano per tenere un provino con la maglia rossonera sulle spalle ma data la giovane età non può trasferirsi di regione, facendo rimandare il tutto. Nel frattempo il Genoa lo nota, lo invita per un provino e lo soffia al Milan.
Sturaro e il Milan sono stati molto vicini nel passato, come racconta in esclusiva tuttomercatoweb.com. Il presidente della Sanremese, infine, ha spiegato perché lo mandò al provino col Genoa quando già c’era un accordo coi rossoneri: “E’ stato per lungo tempo compagno di banco di mio figlio, non volevo lasciasse la città”.
This post was last modified on 30 Giugno 2014 - 15:22