Dopo l’eliminazione della Nazionale italiana al Mondiale, Mino Raiola, il vulcanico agente di Mario Balotelli, aveva preso le difese del suo assistito, attaccato in maniera esagerata da stampa, opinione pubblica e compagni. Oggi alla Rai, Raiola è tornato a parlare di SuperMario e del suo futuro che potrebbe essere lontano dal Milan: Le critiche a Mario sono normali, la Nazionale aveva un solo giocatore: Mario Balotelli. E’ stato bravo, un signore: lo hanno attaccato tutti, nessuno lo ha difeso, nemmeno la Federazione. Credevo facesse parte dell’Italia ma non è stato così”.
E ancora: “E’ fondamentale per Mario andare a giocare dove gli vogliono bene e al Milan qualcuno gli vuole bene, altri no. Credo che Berlusconi abbia ragione quando dice che nessuno è incedibile. Solo il Milan può cedere Balotelli, lui ha un contratto con i rossoneri: se non lo vogliono più tenere mi chiamino per incontrarli in sede e sono pronto a discutere con loro“.
Il brutto mondiale giocato potrebbe aver giocato a favore della valutazione di Balotelli, che ora non sembra più richiesto dai grandi club europei, Arsenal compresa. I Gunners, dopo un timido interessamento, parrebbero aver cambiato obiettivi come confermato dallo stesso agente: “Voi pensate che in Italia ci sia un attaccante più forte di Balotelli? Mario ha un contratto col Milan, la società mi ha chiamato e mi ha detto che è incedibile. Non sono stato in Brasile e non ho mai incontrato Wenger”.
This post was last modified on 30 Giugno 2014 - 00:10