Dura presa di posizione del presidente dell’Uefa, Michel Platini, in merito allo scandalo delle presunte tangenti versate per l’assegnazione dei Mondiali 2022 al Qatar. Il numero uno del calcio europeo ha voluto rispondere alla stampa inglese, secondo cui tra i voti decisivi per quell’iniziativa ci fu quello di Platini, che, a sua volta, ha incontrato Hammam nel dicembre 2010, un mese prima dell’assegnazione della Coppa del Mondo. “Sono voci senza nessun fondamento – scrive Platini nel comunicato – messe in giro col solo scopo di danneggiare la mia immagine in un momento delicato per il calcio. Ormai non mi sorprende più nulla. Certo che ho incontrato Mohamed Bin Hammam, l’ho fatto a più riprese nel 2010. Ma mi pare normale visto che lui faceva parte del comitato esecutivo Fifa. Voleva convincermi a candidarmi alla presidenza Fifa nel 2011″. Secondo una fonte vicina a Platini, “tutto questo è causato dalla paura di Blatter che Platini lo sfidi per la presidenza della Fifa”.
This post was last modified on 3 Giugno 2014 - 23:57