Il futuro rossonero passa da Nigel De Jong. Il mastino olandese, a differenza dei suoi compagni di squadra, ha disputato una stagione di livello. Corsa, grinta, interdizione, recupero palloni, protezione alla difesa, filtro e, soprattutto, continuità di rendimento. E’ questa la sintesi dell’annata disputata da Nigel che, per il Milan, ha rappresentato un’ancora di salvezza.
Ecco allora che i vertici di Via Aldo Rossi, così come riporta stamattina il Tuttosport, starebbero pensando di rinnovargli il contratto. De Jong, che nelle scorse settimane si era detto perplesso in merito alla bontà del progetto rossonero e aveva aperto a una possibile cessione, adesso sarebbe stato rassicurato e sarebbe propenso a rimanere, ma ha un contratto che scade il 30 giugno 2015: al termine della prossima estate, specie se il Milan dovesse disputare un altro campionato al di sotto delle aspettative, potrebbe partire a parametro zero. Meglio prevenire.
Sì, perché Nigel ha tutti i requisiti per diventare un pilastro del nuovo Diavolo, nonché una pedina fondamentale nello scacchiere tecnico-tattico di Mister Inzaghi: esperienza, carisma e duttilità (può giocare sia come centrocampista arretrato, sia come incontrista). Insomma, al termine del Mondiale brasiliano, il centrocampista olandese dovrebbe stringere un altro patto con il Diavolo e prolungare il proprio contratto, magari con un ritocco sull’ingaggio. Colpi di scena permettendo.