Mercato in arrivo e nuovi profili di possibili rossoneri che si delineano all’orizzonte. Galliani freme e per tenere a bada una tifoseria scalpitante dopo una stagione completamente fallimentare si presenta ad estate non ancora iniziata con il duplice colpo Alex-Menez alla sua maniera: due parametri zero. Per sistemare ulteriormente la rosa, però, ora la precedenza va data alla ricerca di un centrocampista dai piedi buoni che sostituisca l’assenza dell’infortunato Montolivo. Già tanti i nomi fatti: dall’esperienza di Lodi, alla novità Badelj, passando per Cigarini dell’Atalanta e Sturaro del Genoa. Ma il nome in cima ai desideri è uno solo: Daniele Baselli.
Baselli è un centrocampista dall’ottima visione di gioco e con un ottima tecnica di base. La tranquillità e la pulizia con cui gioca il pallone fa di lui uno dei giovani centrocampisti più ambiti d’Italia. Il suo talento nasce nelle giovanili dell’Atalanta, ma cresce e si sviluppa in Serie B nelle file del Cittadella. Due stagione in B con la squadra veneta giocate a buoni livelli per un ragazzo di vent’anni all’epoca gli sono valse il riscatto della comproprietà da parte dell’Atalanta che lo porta così a debuttare in Serie A.
Il debutto in gare ufficiali avviene contro il Bari in Coppa Italia, in A contro il Torino, e l’esordio da titolare è stato in un Napoli-Atalanta. È titolare nel centrocampo dell’Under 21 di Gigi Di Biagio e si prevede il suo salto nella nazionale maggiore in brevissimo tempo viste anche le convocazioni di Prandelli per gli stage pre-mondiali per i giovani.
Sulle sue tracce però c’è mezza Serie A, con Roma e Juventus in agguato da tempo, anche se al momento il Milan pare abbia un discreto margine di vantaggio, anche per la preferenza del giocatore. Baselli che ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta uscita proprio stamani, nel quale conferma: “credo proprio che resterò all’Atalanta”. E incalzato sull’interesse del Milan ha risposto: “Vedremo, per ora non ne so nulla ma mi fa di sicuro piacere”.