Ricky Kakà al mensile Forza Milan, parla dell’esclusione dal Mondiale in patria e della sua stagione rossonera: “Non c’è delusione, ma un po’ di dispiacere, perché a 32 anni penso di poter dare ancora tanto alla Nazionale. Non sono triste però, perché ho fatto del mio meglio per giocare al massimo tutta la stagione”.
“Da quando sono tornato al Milan, iniziavo ad allenarmi un’ora prima degli altri, con esercizi specifici per rinforzare il ginocchio operato e il bacino. La scelta stessa di rientrare a Milano è stata in parte motivata dal desiderio di ritrovare la voglia di giocare e la continuità sul campo, riconquistando la nazionale“.
E infine: “Ho fatto tutto quello che era in mio potere. La convocazione non è arrivata, ad ogni modo rispetto la scelta dell’allenatore”.