18.00 – L’Orlando dà il benvenuto a Kakà su Twitter.
17.30 – Kakà rossonero per sempre, le sue parole.
15.00 – Così il sito del Milan saluta Ricky: “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi anche quando si rescindono consensualmente. Perchè la parola chiave è proprio quella, consensualmente. Perchè essere del Milan non significa solo indossarne la maglia e raggiungere tutti i giorni Milanello. Essere del Milan significa sentirselo dentro e trasmetterlo. Ciao Ricky, noi non ci lasceremo mai. La nostra storia è iniziata nel 2003 ed è durata ininterrottamente fino ad oggi perchè il Kakà che nel Maggio 2011 scriveva via sms I Campioni dell’Italia siamo noi era sempre del Milan, anche se in quel momento indossava la maglia prestigiosa, con tutto il rispetto, del Real Madrid. Ricky Kakà come ha preannunciato in una intervista esclusiva da San Paolo che andrà in onda alle 17.00 su Milan Channel, non indosserà mai più nella sua carriera la maglia numero 22. Eccolo Kakà. E’ sempre lui. Dopo una stagione vera e importante. Il suo ritorno è stato il raggio di sole in una stagione vagamente uggiosa del Milan. Il gol numero 100, la presenza numero 300, la ferita del 2009 che si chiude. Kakà negli ultimi anni non aveva mai giocato così tanto e così bene come nel Milan di questa stagione. Ritorno importante, ritorno di peso. Ciao Ricky! Un abbraccio forte a te, alla tua Carolina e ai tuoi dolcissimi figli. Siete belli, siete veri e sarete sempre legati a noi da quei cordoni autentici che solo gli innamorati del calcio e gli appassionati di sport e di tutti i suoi valori conoscono fino in fondo. Speriamo tu possa scriverci molto presto lo stesso sms di quel Maggio…”.
14.47 – Ecco il comunicato ufficiale che sancisce la fine del rapporto tra Kakà e il Milan: “AC Milan comunica di aver risolto consensualmente in data odierna il contratto con Kakà”.
14.20 – Sulla vicenda, venerdì scorso, si è espresso anche il diretto interessato Kakà. Queste le sue dichiarazioni: “Non me ne sto andando. Ogni anno in questo periodo si specula molto sul mio futuro. L’unica certezza è che il 9 luglio dovrò presentarmi al raduno con il Milan“. Frasi formali e di circostanza che nascondevano tutt’altro.
13.45 – Al summit, riferisce Sky Sport 24, potrebbe esserci anche il legale del Milan Leandro Cantamessa. La sua presenza, nel caso, confermerebbe l’imminente e definitiva risoluzione tra Kakà e rossoneri.
13.40 – Secondo quanto appreso in esclusiva dal nostro Direttore Christian Pradelli, Bosco Leite, padre-procuratore di Kakà, ed Adriano Galliani in questo momento sono già all’interno del ristorante “Giannino” di Milano: l’incontro è ufficialmente iniziato.
13.35 – Uno dei primi e principali motivi dell’addio di Kakà al Milan nelle scorse settimane sembrava essere una presunta crisi con la moglie Caroline. Ipotesi delicata e anche poco fondata, anche se secondo SportMediaset questa rimane una delle ragioni alla base del suo passaggio al San Paolo.
13.30 – Per SportMediaset sarebbe in corso il pranzo tra Galliani e Bosco Leite per trattare la rescissione del contratto di Kakà.
13.20 – Joao Marcelo, dal Brasile al Milan sognando Kakà: foto e racconto.
12.40 – Kakà-San Paolo-Orlando: ci siamo. Le parole di Ataíde Gil Guerreiro (vicepresidente del club paulista).
12.15 – Tra Orlando e San Paolo nei giorni scorsi si sono vissuti momenti di nervosismo e problemi legati all’ingaggio di Kakà: un ping-pong infinito, una vera e propria telenovela. Alla fine però americani e brasiliani hanno raggiunto un’intesa: Kakà dovrebbe sottoscrivere un contratto biennale con i Lions, mentre nel corso del prestito i rosso-bianco-neri pagheranno un terzo dello stipendio previsto (le cifre sono ancora top secret).
11.50 – Su Twitter, l’Orlando City conferma che per domani, presso Wall Street Plaza, verrà allestito un maxi-schermo di grandi dimensioni dove verrà proiettato Stati Uniti-Belgio. Nel corso del match è prevista la sfilata di Kakà in centro città ed in mezzo alla gente a bordo del furgone dei Vigili del Fuoco.
11.45 – Sabato scorso, in occasione dell’ottavo di finale Brasile-Cile, Kakà si trovava a Morumbi, lo stadio di San Paolo nel quale durante la competizione Mondiale sono sempre previsti show e spettacoli. Nello specifico, ad esibirsi è stata la cantante Claudia Leitte che, durante la festa, racconta Lancenet.com.br, ha chiamato proprio il brasiliano sul palco al grido: “Kakà è tornato!“. Ricky non ha risposto, ricevendo in cambio una grande accoglienza e consapevole comunque di essere davvero ad un passo dal ritorno in patria.
11.30 – Kakà si libererà a costo zero dal suo patto con il Diavolo grazie ad una clausola, prevista da accordi, che gli permette entro il 30 giugno 2014, oggi, di sciogliere il legame con il Milan in assenza di Champions League da disputare nella stagione 2014/2015.
11.20 – Kakà scopre l’America, tutto è iniziato alla fine dello scorso marzo quando l’ormai ex 22 rossonero, intervistato dal Corriere della Sera prima di festeggiare le 300 presenze con la maglia del Milan (contro il Chievo Verona), aprì questo scenario: “Un giorno mi piacerebbe giocare in America, non solo per una questione di bonus e di soldi. Ormai i soldi non sono la cosa principale per me, credo che questo si sia compreso. Voglio capire quali sono le idee sue e della società. Comunque se devo cambiare, sarà America“.
11.00 – Ore bollenti, per il futuro di Kakà. Sempre più lontano dal Milan. Ospite a “Copacabana Night”, parla Tadeu Cruz, che assiste Kakà insieme al papà Bosco Leite e al fratello Digao. Suo Padre, Milton, ha iniziato a giocare col San Paolo dal 1977, ora ne è il direttore sportivo. Da 19 anni nel club. Milton conosce bene Kakà, lo ha scoperto e portato al San Paolo da giovanissimo. Ora, è uno degli artefici del suo ritorno. “Lui voleva una squadra per giocare, per fare un’ultima apparizione prima di volare all’Orlando City, e così ha scelto il San Paolo. Non ci sono problemi familiari, è una visione chiara: vuole andare in America. Quindi, starà in Brasile sei mesi e poi andrà in America”. Ma cosa è successo a Kakà? “Lui si è fatto male, ha avuto un problema al ginocchio dopo la pubalgia. La prima operazione al ginocchio è andata bene, poi è subentrata una nuova pubalgia. Quando era piccolino, il San Paolo ha fatto un grande lavoro per farlo arrivare in Prima Squadra. Al Milan fisicamente è arrivato fortissimo. Kakà è molto affezionato al Milan”. Poi si parla anche di Pato, dal Milan al San Paolo passando per il Corinthians, senza lasciare il segno: “Al Milan ha avuto diversi problemi fisici, ora è guarito però ma non riesce a trovare quella lucidità che aveva prima”. (Fonte: Gianlucadimarzio.com)
10.50 – Carlo Laudisa, collega ed esperto di mercato de La Gazzetta dello Sport, ha appena annunciato su Twitter una prima grande novità: “Kakà è già ad Orlando“.
10.40 – A Kakà, attualmente in Brasile per seguire dal vivo i Mondiali, è stato concesso il via libera da Galliani per volare in America e firmare il suo contratto con l’Orlando, spiega il Corriere della Sera. L’ormai ex 22 rossonero, ricordiamo, rimarrà al San Paolo fino al prossimo dicembre, poi dal 2015 sbarcherà in America e debutterà nella MLS.
10.25 – 307 presenze, 104 gol, un Mondiale per club, una Champions League, una Supercoppa europea ed uno scudetto. La Gazzetta dello Sport, stamane, “dà i numeri” del Kakà rossonero. Questo, invece, il programma di Ricky: in nottata è previsto l’arrivo in Florida con un volo proveniente dal Brasile alle 18.15 americane (le 00.15 di martedì in Italia), il giorno dopo, martedì, alle 10 (le 16 italiane) conferenza stampa ed al pomeriggio bagno di folla in città per la presentazione ai tifosi in occasione di Stati Uniti-Belgio (alle 22 italiane). Presto arriverà l’annuncio ufficiale del suo acquisto, l’idea è di consentire ai sostenitori della squadra americana di accogliere la loro nuova stella direttamente all’Orlando International Airport.
10.10 – Il momento clou dell’intero lunedì sarà l’incontro tra Bosco Leite, padre-procuratore di Ricky, e Adriano Galliani, AD del Milano. Bosco Leite è arrivato a Milano ieri in tarda serata, verso mezzogiorno potrebbe già esserci il primo contatto. Da questo summit dovrebbe arrivare la fumata bianca per sbloccare tutto l’affare.
10.00 – 30 giugno 2014. E’ il giorno dell’addio di Ricky Kakà al Milan, il secondo (e definitivo) divorzio dopo 7 stagioni di storia, amore e successi. Un anno per ritrovare il sorriso dopo la difficile esperienza al Real Madrid ma soprattutto la Nazionale per il Mondiale in Brasile in corso: ambizione, cuore ma anche logica. I rossoneri non possono (e non vogliono) più permettersi l’ingaggio da 4 milioni del brasiliano. Ecco perché oggi si consumerà la separazione, dolorosa ma sensata. Kakà ha già l’accordo con l’Orlando per giocare in MLS da marzo 2015, prima però tornerà al San Paolo in prestito per sei mesi. Mancano solo pochi dettagli.
This post was last modified on 30 Giugno 2014 - 22:28