Non solo in casa Milan tiene banco il caso allenatore. Il Benfica infatti sta tardando a confermare il suo tecnico: dal canto suo Jorge Jesus, uno dei candidati a sostituire Seedorf sulla panchina rossonera, attende solamente il rinnovo del contratto e vorrebbe accelerare i tempi: “Confermo di avere avuto una proposta dello Sporting Lisbona, da parte di Godinho Lopes, che però non è ancora presidente. E del Porto non mi va di parlare. Ho offerte addirittura dalla Russia e dalla Turchia“, ha dichiarato ai microfoni di SIC Notícias, nel corso del programma Playoff.
Ma attese a parte, il portoghese è riconoscente alla sua squadra che lo ha lanciato a livello internazionale: “Devo dire grazie al Benfica: durante questi cinque anni al club, il mio nome ha acquisito caratura internazionale. Le competizioni europee mi hanno reso famoso in tutto il continente e tutto ciò è molto importante per me e per la mia carriera. Ho ricevuto proposte che mi permetterebbero di guadagnare dieci volte quello che prendo qui al Benfica, e pensare che prima mi offrivano solo le pagnotte. Con il presidente Vieira ho un rapporto umano e questo non cambierà mai, a prescindere che io rimanga al Benfica o meno. Siamo in trattativa per rinnovare, ci parliamo spesso e ci diciamo le cose in faccia. Quando vorremo chiudere la situazione, si risolverà serenamente“.
Poi Jesus ha parlato anche delle eventuali cessioni, un male necessario per permettere al Benfica di fare cassa: “Sono pronto ad accettare sacrifici da parte del club, se necessario. Dopodiché vedremo le soluzioni da adottare. Pérez è un giocatore difficile da sostituire, il regista è sempre il giocatore più importante per il gioco di una squadra. Enzo ha inoltre un carattere molto forte ed una grande personalità“.