Ventotto anni caduti in un momento stimolante e delicato. Ventotto anni arrivati proprio nel periodo più atteso e sognato da ogni calciatore: il Mondiale. Tanti auguri, Keisuke Honda!
Nascondersi dietro un dito è inutile: la stagione del numero 10 rossonero è stata tutt’altro che esaltante. Tante le attese, tanta la curiosità, pochissimi i lampi degni della maglia indossata. L’occasione del riscatto, però, è dietro l’angolo: Alberto Zaccheroni, vecchia conoscenza rossonera, gli ha affidato le redini del gioco offensivo del suo Giappone. Non smentire le attese, a questo punto, ha il sapore dell’imperativo categorico. Il girone, con la mina vagante Colombia, Costa d’Avorio e Grecia, sulla carta non appare proibitivo. Staremo a vedere.