Final Eight, Giovanissimi: alla scoperta di Marco Griffini

Forse nemmeno Marco Griffini si aspettava un finale di stagione così sorprendente e invece l’attaccante dei Giovanissimi Nazionali rossoneri sta realmente impressionando i responsabili del settore giovanile del Diavolo. Arrivato al Milan in sordina lo scorso luglio, è partito sfavorito nelle gerarchie del reparto offensivo della squadra di Roberto Bertuzzo. Dopo un inverno difficile, ad inizio maggio la tanto attesa esplosione: il mister ha preferito preservarlo a dovere per un finale di stagione impegnativo e il giovane l’ha ripagato a dovere.

Nato il 18 novembre del 1999, a soli 14 anni è stato assoluto protagonista della partita delle Final Eight contro il Parma. L’attaccante è subentrato a Vigolo al 5′ del secondo tempo ed è riuscito a segnare una doppietta regalando la vittoria ai compagni di squadra. Le prime avvisaglie dell’ottimo stato di forma di Griffini, Bertuzzo le ebbe ad inizio maggio quando il bomber segnò una doppietta contro il Torino nella Boing Cup Mediaset Premium. Per la conferma però, abbiamo dovuto aspettare inizio giugno con la convocazione al Memorial Scirea, torneo riservato agli Allievi nati nel 1998.

La chiamata di Cristian Brocchi sorprese gli addetti ai lavori, ma il futuro allenatore della Primavera del Milan sapeva bene ciò che stava facendo e vinse la scommessa. Griffini risultò fondamentale per tutto il torneo segnando la rete decisiva contro l’Osjiek in semifinale e il pareggio in finale contro la Roma. Il Milan perse poi ai rigori, ma all’attaccante del Diavolo rimase la soddisfazione di vincere la classifica marcatori con cinque reti. Oggi il Milan dovrà affrontare il Trapani nell’ultima gara dei gironi, Griffini riuscirà a confermare l’eccellente stato di forma?

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