Da Ghirardi a Preziosi, poi arriva l’Atletico Madrid. Tutto su Andrea Berta, il potenziale ds rossonero

Nel segno di Tommaso Ghirardi. Si potrebbe dire così parlando di Andrea Berta, l’uomo-mercato dell’Atletico Madrid vice-campione d’Europa, accostato negli ultimi giorni al Milan per la carica di Direttore Sportivo.

Il dirigente italiano in forza presso il club fresco di vittoria della Liga ha un passato legato al presidente dimissionario del Parma. Quarantaduenne bresciano di Orzinuovi, Berta deve molto a Lorenzo Moneta, cugino di Cesare Prandelli, che nel 2002 lo segnala a Tommaso Ghirardi per occuparsi del Carpenedolo, ai tempi in Eccellenza. A quei tempi Berta, dirigente bancario, si distingue già al Rodengo dove con budget risicatissimi riesce sempre a infilare ottimi colpi. Doti che si ripetono anche al Carpenedolo, convincendo così “Ghiro” a portarlo al Parma nel 2007. Tutto fila liscio fino all’arrivo di Pietro Leonardi due anni dopo, nel settembre 2009. Berta, a quel punto, prepara le valigie e si trasferisce a Genova alla corte di Enrico Preziosi.

Col Grifone mette a segno colpi interessanti (Kucka, Birsa, MIgue Veloso, Antonelli), confermando un certo fiuto sul mercato internazionale. L’avventura in Liguria termina nell’estate del 2012 fino all’approdo in Spagna. Nel suo primo mercato, la scorsa estate, Berta pesca all’estero il terzino belga Alderweilerd. Quindi, a gennaio, ecco l’arrivo dell’ex juventino Diego a costo zero. In mezzo c’è da segnalare l’interessamento di Erick Thohir che a novembre prova un sondaggio, informando i vertici dell’Atletico Madrid. La risposta, appunto, è il prolungamento di contratto del manager fino al 2017.

Di sicuro, tra Ghirardi e Berta i rapporti non si sono chiusi in maniera idilliaca. Basti ricordare una recente intervista del patron dei ducali: “Per favore, non facciamo confronti tra Berta e Leonardi, altrimenti cado dalla poltrona, con tutto il rispetto. Non facciamo confusione anche perché dire che Berta è all’Atletico Madrid mi sembra esagerato, credo sia lì a fare qualcosina, non so neanche cosa”.

Ora si è fatto sotto il Milan, ma la trattativa appare difficilissima. Tra gli sponsor, secondo alcune fonti, ci sarebbe Barbara Berlusconi, anche se, vista la netta distinzione di ruoli tra lei e Adriano Galliani, sembra alquanto improbabile che vi sia o vi sarà un pressing del genere sulla divisione sportiva. Certo, vanno ricordate le parole di ammirazione nei confronti dell’Atletico Madrid espresse a 360 gradi da Lady B. poco prima della finale di Champions League.

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