Alla base dei problemi di Essien starebbero i numeri. A stabilirlo è Wilfred Osei, membro del Comitato Esecutivo del Ghana, il quale ritiene che il numero 8 indossato da Essien durante il periodo più brutto della sua carriera, quello dei due infortuni di 2008 e 2010 al legamento crociato anteriore, sia il reale motivo del calo di prestazioni offerte dal calciatore della Nazionale ghanese nell’ultimo periodo.
Recentemente accusato in patria di scarsa professionalità in occasione delle lamentele perpetrate nei confronti del proprio allenatore durante la partita disputata dal Ghana contro l’Olanda per la sostituzione ricevuta, Essien non viene da una stagione particolarmente brillante. Arrivato al Milan in gennaio dal Chelsea, l’ex centrocampista di Real Madrid e Lione non si è fatto apprezzare in maglia rossonera come ci si aspettava in partenza. Una questione di numeri? Fatichiamo a crederlo. Forse, più semplicemente, un calciatore che è stato grande e che non riesce più a reggere le aspettative e le pressioni del grande calcio europeo. Che poi la parte migliore della sua carriera Essien la abbia disputata con il numero 5 sulle spalle e non con il numero 8 è una mera statistica che come tale va presa. Piacerebbe anche a noi credere che solo con il cambio di casacca Michael Essien possa tornare lo splendido centrocampista di una volta. Ma purtroppo per il Milan che ha accettato la sfida di potergli regalare una nuova giovinezza, non è così.
This post was last modified on 9 Giugno 2014 - 11:06