Kakà scopre l’America, Orlando si ferma, il San Paolo sorride ed il Milan attende. La sintesi rende l’idea, ma non basta per analizzare fino in fondo lo scenario di mercato. Arrivano solo conferme: il 22 rossonero è pronto a lasciare i rossoneri, raggiungere la Florida nel 2015 ma passando prima dalla sua ex squadra in patria.
Fine del romanzo, lo definiscono così anche in Brasile. Il sito Lancenet.com.br arriva perfino a descrivere nel dettaglio le prossime mosse di Kakà. Lunedì sera è previsto il suo arrivo ad Orlando, visite mediche e firma, ma è per il giorno dopo che è previsto un vero e proprio show: l’ex pallone d’Oro, stando a queste indiscrezioni, sfilerà a bordo del furgone dei Vigili del Fuoco all’interno della festa prevista dal comune, davvero in fibrillazione, organizzata in occasione dell’ottavo di finale Mondiale Stati Uniti-Belgio. La documentazione per il suo traferimento deve solo essere firmata, l’accordo tra Orlando e San Paolo c’è ma l’averlo annunciato all’improvviso ha generato qualche disagio al presidente paulista Aidar: niente di grave, niente di compromesso. Kakà giocherà per sei mesi al San Paolo, poi da marzo 2015 sarà impegnato in MLS.
Questo vuol dire che Bosco Leite e Milan, per rientrare nei piani, dovranno trovare un’intesa in fretta per liberare Kakà: lunedì o si chiude o si chiude, in caso contrario saremmo di fronte all’ennesimo stop.