Non è un sogno, nemmeno un’illusione: il Milan vuole Iturbe, punto. Semplice nelle intenzioni, impresa nella sostanza. L’argentino rimane un obiettivo dichiarato, è stato e verrà ancora trattato senza paura; ma neanche la sicurezza di strapparlo a Verona e concorrenza.
Ai rossoneri piace da impazzire ma la minaccia bianconera è pericolosa, Marotta è arrivato prima sul giocatore, non vuol aste (al contrario dell’Hellas), ed è consapevole di avere un prezioso vantaggio, di tempo ma anche di cifre: la proposta è di 21 milioni di euro più Quagliarella, al talento di Buenos Aires invece un quinquennale da 1.5 milioni di euro. Totale: 27 milioni. Troppi per il Milan di oggi, ma senza Kakà tutto è possibile. Due giorni fa il Milan ha incontrato a cena gli agenti di Iturbe, ieri Galliani si è mosso ospitando e parlando con Pierpaolo Triulzi, suo procuratore. Si fa sul serio. E dopo questi incroci il Diavolo è pronto a formulare una super offerta, assicura La Gazzetta dello Sport: 25 milioni di euro. Un grande sforzo necessario per sopperire alla mancanza di coppe europee.
Il mercato però insegna anche a cautelarsi, è da leggere così l’interesse per Lavezzi: solo un piano B. Iturbe ha già scelto di lasciare Verona, ora dovrà fare una scelta che può valere una carriera. Ambizione e cuore, Italia o estero. Juventus, Roma o Milan.