“Non siamo favoriti, c’è la consapevolezza che l’Italia è un gradino sotto Brasile, Argentina, Spagna e Germania ma tutto può succedere e possiamo battere chiunque“. Parola di Ignazio Abate dal ritiro di Mangaratiba. “La nostra è una squadra che può sempre rendersi pericolosa perché c’è un grande gruppo – ha proseguito l’azzurro -. Balotelli? Non mettiamogli addosso troppe responsabilità, deve stare al livello degli altri e concentrato. Così fara bene“. “Siamo un gradino sotto le quattro ma possiamo battere chiunque – ha proseguito Abate -. Ma possiamo anche perdere con chiunque se ci rilassiamo. Siamo cresciuti rispetto agli Europei. Sarà fondamentale il debutto a Manaus, sarà la gara-chiave del girone. Se perdiamo si mette male, se vinci il morale va di conseguenza. Rispetto all’Inghilterra siamo forse avvantaggiati perché conosciamo meglio Manaus“.
This post was last modified on 7 Giugno 2014 - 23:48