Adil Rami non ne vuole sapere: il suo futuro lo vede ancora al Milan ed il centrale francese proveniente dal Valencia non ha alcuna intenzione di lasciare Milano per altri lidi. Il transalpino lo ha ribadito per l’ennesima volta pochi minuti fa a Radio MonteCarlo: “La mia priorità è il Milan e spero di rimanere in questo club per permettergli di riguadagnare il suo status. Se il Milan può riscattarmi? Non lo so, sono in corso delle discussioni in questo momento. Non è il mio lavoro sapere cosa succede esattamente in questa trattativa, ma io ho espresso la mia preferenza“.
Al nativo di Bastia, viene poi chiesto un bilancio di questa esperienza all’ombra della Madonnina: “In questo momento le cose stanno andando bene: abbiamo vinto la partita più importante dell’anno, il derby contro l’Inter. Quest’anno è stato davvero difficile per me, a Valencia ho avuto momenti che non avrei mai pensato di incontrare nella mia carriera. Alla fine sono arrivato al Milan, mi sono allenato da solo per tre mesi, lavorando duro e poi rispondendo sul campo“.
Ma cosa è successo in Spagna?. Rami lo spiega: “E’ stata davvero una cosa da niente: come in tutti i grandi club ci sono disaccordi, discussioni e ho già detto quello che pensavo. Non è finita bene col tecnico Djukic perché l’ha presa malamente, ma il Valencia rimane ancora un grande club. Se l’allenatore è interessato e se il Milan non può riscattarmi, vedremo, il destino è pieno di sorprese. Non mi pento di ciò che ho detto, sono un uomo e me ne assumo tutte le responsabilità“.