Giovedì sera, nella cornice dell’Hotel Marriot di Milano, si è svolta la premiazione della diciannovesima edizione del Premio Gentleman, serata che SpazioMilan.it vi ha raccontato in diretta e che ha visto quattro giocatori rossoneri ricevere il premio in varie categorie. Curiosità del caso: si tratta di giocatori che, in misure e per ragioni molto diverse tra di loro, non hanno ancora ben chiaro il loro futuro, che rischia di essere lontano dal Milan, nonostante si tratti di quattro tra i protagonisti che meglio si sono disimpegnati in questa travagliata stagione per i colori rossoneri.
In primis, e non è certo un caso, ci sono Adel Taarabt e Adil Rami, premiati rispettivamente con il “Premio Speciale Miglior Gol Milan” e con il “Premio Speciale Gentleman Rivelazione Milan”. I due giocatori francofoni sono stati i veri protagonisti del mercato di gennaio, capaci, sotto la guida di Seedorf, di dare la svolta a tutta la squadra. I tifosi ne acclamano a gran voce il riscatto, loro pensano solo al Milan, ma le casse rossonere difficilmente potranno sobbarcarsi una spesa complessiva di 14 milioni di euro per accaparrarsi i due rispettivamente da QPR e Valencia. A destare le maggiori apprensioni è la situazione del centrale di difesa, ad oggi abbastanza lontano dalla riconferma, tanto che il Milan ha deciso di virare forte sul brasiliano del PSG Alex, in scadenza di contratto. Galliani cercherà sino all’ultimo di abbassare le pretese dei due club, per quella che dovrebbe essere la prima operazione di mercato dell’estate, visto l’enorme contributo che Adel&Adil hanno dato alla causa rossonera.
“Premio Gentleman Serie A”a Ricardo Kakà, il figliol prodigo tornato nel club che lo ha consacrato con l’obiettivo di tornare a giocare con continuità anche per conquistarsi un posto al Mondiale casalingo. Sappiamo, però, che Smoking Bianco non è stato inserito da Scolari nella lista dei 23 e, secondo molti, questa potrebbe essere la scintilla definitiva per convincere Ricky ad emigrare negli opulenti USA, dove metà delle squadre della Major League farebbe carte false per averlo in rosa. In una preventivabile diminuzione di motivazioni post-delusione Mondiale, a prevalere sarà, il cuore con la permanenza dell’ex Real fino al 2015, o la voglia di chiudere la carriera, diciamo in panciolle nel “nuovo mondo calcistico” che risponde al nome della MLS?
Ultimo “premio rossonero” (Premio Gentleman Milan) è quello andato a Christian Abbiati, tra i quattro quello con maggiori possibilità di vestire rossonero anche il prossimo anno. Il gigante di Abbiategrasso ha più volte ribadito la sua intenzione di restare al Milan, anche come secondo portiere ed è per questo che non sarebbe un dramma l’arrivo di un eventuale nuovo numero uno (Marchetti? Perin?). “Non conosco il mio futuro, ma se non dovessi essere io il titolare dovrò dare del filo da torcere a chi ci sarà”: parole e musica dell’estremo difensore rossonero, pronto a vestire ancora i panni di bandiera rossonera.
This post was last modified on 10 Maggio 2014 - 16:10