È ormai quasi certo: Clarence Seedorf, nonostante gli ottimi risultati fin qui ottenuti, non conserverà la panchina del Milan nella prossima stagione. Fatali all’ex pupillo del presidente i conflitti con Adriano Galliani e con parte dello spogliatoio rossonero: dalle presunte ingerenze dello staff dell’olandese, fino ad arrivare ai contrasti con il gruppo italiano (emblematico in questo senso il caso Montolivo).
Stando a quanto riportato da Leggo, Silvio Berlusconi, il quale ha ormai abbandonato il tecnico di Paramaribo al proprio destino, vuole, pretende un solo nome per la panchina del Diavolo, quello di Antonio Conte. Il tecnico pugliese pare esser giunto al capolinea della sua avventura sulla panchina della Juventus: difficile fare meglio in Italia (con il record dei 3 scudetti consecutivi conquistati), ancora più ardua la scalata alla Champions, che sarebbe la naturale conseguenza, dopo anni di trionfi in Patria, per alcuni e follia pura per altri ( tra i quali lo stesso tecnico). Conte ha più volte dichiarato di essere alla ricerca di un progetto nel quale la parola d’ordine sia “ripartire da zero” ed è proprio da zero che si ripartirà l’anno venturo in casa Milan: una squadra da rifondare, con molti elementi in uscita per sfoltire l’abbondante rosa.
Berlusconi e Conte si risentiranno, possibile che possa esserci un incontro a breve tra le parti. Il futuro della panchina del Milan assume sempre più i contorni di un giallo.