Il sempre più probabile ritorno di Leonardo al Psg, dopo l’annullamento della maxi squalifica da parte della federazione francese, potrebbe scatenare una serie di reazioni a catena in chiave mercato ed alcuni di queste potrebbero interessare molto da vicino il Milan.
Il Psg è alla ricerca di un terzino destro di qualità ed il primo nome sulla lista è quello del blaugrana Dani Alves: il giocatore brasiliano è al Barcellona dal 2008 e potrebbe decidere di cambiare aria per cercare nuovi stimoli dopo aver vinto praticamente tutto. Il cartellino di Alves ha una valutazione che si aggira tra i 15 ed i 20 milioni, ampiamente accessibili per le casse dei campioni di Francia; più difficile sarà convincere il Barça a privarsi di uno dei terzini migliori al Mondo. Nel caso in cui la trattiva per Dani Alves dovesse fallire, il Paris Saint-Germain avrebbe pronta immediatamente l’alternativa: Ignazio Abate. Come riportato da Le Parisien, non è un caso che, qualche giorno fa, Abate sia stato visto a pranzo con Zlatan Ibrahimovich: i due sono grandi amici e lo svedese ha più volte cercato di convincere il terzino ad approdare al club francese. Mino Raiola, agente di Abate, ha già fatto presente al Milan di voler valutare una proposta di rinnovo del contratto per il suo assistito (quello attuale scadrà nel 2015) solo con adeguamento economico; difficilmente la società di via Aldo Rossi accetterà tale richiesta.
Ricordiamo che Abate è particolarmente legato a Leonardo: nel 2009 proprio il brasiliano, allora tecnico del Diavolo, lanciò il biondo terzino in rossonero dopo un lungo girovagare, in prestito, in tutta Italia. L’addio di Abate potrebbe subire un ulteriore accelerazione in caso di permanenza di Clarence Seedorf: il tecnico di Paramaribo ha già ampiamente dimostrato di preferire De Sciglio nelle vesti di titolare per la fascia destra. Il Psg sarebbe pronto a mettere sul piatto circa 10 milioni di euro: una cifra che il Milan non potrebbe assolutamente rifiutare.