Interessante retroscena pubblicato dalla Gazzetta dello Sport sulla ricerca dell’allenatore rossonero per la prossima stagione. Il collega Carlo Laudisa, infatti, ha affermato che sin dalla metà di marzo, Adriano Galliani aveva ricevuto dal presidente Berlusconi l’input di cercare il sostituto di Seedorf, evidentemente già destinato a lasciare i rossoneri.
Le direttive del Cavaliere erano chiare: per rilanciare il Milan serviva un allenatore dalla maturata esperienza. Ecco spiegati, dunque, i viaggi ed i sondaggi in giro per l’Europa fatti dall’ad con Prandelli, Montella e Spalletti, prima dei nuovi ed intriganti nomi di Unai Emery e Jorge Jesus.
E’ proprio il tecnico del Siviglia la principale pista seguita dalla dirigenza rossonera, ma i tempi strettissimi rendono impossibile l’affare. Ecco la soluzione, dunque: la promozione di Pippo Inzaghi alla guida dei “grandi”, per la gioia di Berlusconi, che vede salvaguardato il suo “Milan ai milanisti” e quella di Galliani, capace di firmare l’ennesima “vittoria” della sua carriera dirigenziale.