Nessuna trattativa, il contratto dovrà essere rispettato e non si accetterà alcuna soluzione alternativa in caso di esonero. E’ questo il duro diktat che Clarence Seedorf ha impartito al Milan nel caso in cui non venisse confermato sulla panchina del Milan la prossima stagione. Il tecnico olandese, per carattere, sta vivendo questa situazione in maniera molto soft, forte dei cinque milioni che il club di via Aldo Rossi dovrà versargli nei prossimi due anni, per quello che pare, oggi come allora, un contratto senza senso, viste le cifre e la durata per un allenatore alla prima esperienza in panchina.
A confermare questa situazione è anche Tuttosport, il quale ribadisce come il Professore non accetterà alcuna buonuscita “amichevole” perchè il contratto dovrà essere rispettato fino alla fine, a prescindere se sarà ancora lui o meno a sedere sullo scranno di San Siro. Nel frattempo la decisione sull’allenatore non verrà presa prima degli inizi di giugno: troppo importanti le elezioni europee (e tutto ciò che verrà dopo il voto di domenica) per far “distrarre” Silvio Berlusconi dagli impegni politici. Questo pomeriggio, inoltre, Seedorf parteciperà al matrimonio di capitan Montolivo con Cristina de Pin, magari per cercare di ricucire i rapporti col gruppo italiano, che, secondo le voci di Milanello, è quello che meno si dispererebbe per l’eventuale cambio tecnico.
Non ci sarà invece sabato a Lisbona, dove si recheranno Galliani e Barbara Berlusconi per assistere alla finale di Champions League e dove si potrà avere qualche nuova notizia dall’esito finale del derby di Madrid. Lo abbiamo detto tante volte, se il Real non conquista la Decima, Carlo Ancelotti lascerà i Blancos e si potrebbero riaprire per lui le porte di Milanello. Clarence guarderà il match dal divano di casa, nell’attesa di sapere che se sarà del suo futuro, nel quale, per ora, l’unica certezza è quel contratto, che andrà onorato sino all’ultimo centesimo.