Giancarlo Capelli, storico capo della Curva Sud del Milan, ha espresso la propria opinione, ai microfoni de La Repubblica, in merito a quanto accaduto nella giornata di sabato allo stadio Olimpico: “Gli scontri tra tifoserie possono capitare, sono i rischi del mestiere. Tuttavia, la violenza non è una caratteristica necessaria per essere un ultras. Penso che Genny sia stato semplicemente un grande: ha avuto la forza di dialogare e di tenere a bada una situazione che stava degenerando, visto che dalla Curva piovevano razzi e petardi. Inoltre credo che la sparatoria sia stato un fatto isolato, non era mai successo prima”. Infine sulla maglia (‘Speziale libero’) indossata da Genny: “Credo che lui si sia preso tutte le responsabilità del caso. So che Genny è in rapporti con la tifoseria catanese, inoltre c’è un processo e tutto sarà verificato”.
This post was last modified on 6 Maggio 2014 - 21:51