Gigi Cagni conosce molto bene Pippo Inzaghi, avendolo allenato al Piacenza, ed è evidentemente ancora uno dei più legati a SuperPippo, tanto da raccontare un curioso aneddoto sul futuro allenatore rossonero durante il suo intervento a Milan Channel: “L’ho sentito a gennaio quando il Sassuolo aveva pensato a lui, mi aveva chiesto un parere e gli ho detto che entrare in corsa e allenare una squadra che lottava non retrocedere era difficile. Oggi invece dico che per lui è molto più facile allenare il Milan, che è casa sua“.
L’ex tecnico di Parma e Sampdoria sciorina, poi, quelli che sono i pregi dell’ex numero nove rossonero”È un grande professionista, un ragazzo intelligente che conosce bene il calcio e un allenatore nato. L’inesperienza è l’unico difetto che ha, però dipenderà molto anche dall’obiettivo che avrà il Milan. Pippo è l’allenatore giusto per ricostruire la squadra rossonera, ha tutte le qualità per fare l’allenatore del Milan. Del resto se nasci allenatore non hai problemi e Inzaghi ha queste qualità. Penso davvero che Pippo è adatto a questo ruolo“
In conclusione, ecco un consiglio alla società rossonera: “Il club deve parlare chiaro con i tifosi e dire che ci vuole tempo per costruire un Milan vincente e quindi non sarà il prossimo anno. L’allenatore deve dare delle regole e i giocatori devono rispettarle, tutti fanno così“.
This post was last modified on 27 Maggio 2014 - 19:03