Telefonata tra Ancelotti e Inzaghi: Pippo ha già il suo primo padrino

Una telefonata allunga la vita. In certi casi la migliora. Se poi la telefonata è tra Carlo Ancelotti e Pippo Inzaghi, in un momento di potenziali cambiamenti come è questo, il romanticismo è assicurato. Come riporta quest’oggi il Corriere dello Sport, un paio d’ore prima di ritirare a Roma il premio Bearzot, il tecnico fresco vincitore della Champions League ha ricevuto con gioia la telefonata del prossimo allenatore rossonero.

Ricordi, speranze future e consigli, quelli di Carlo, verso chi ha già dimostrato dalla cornetta di essere il solito “martello“. SuperPippo non vede l’ora di creare una squadra aggressiva e avvolgente, ma il colloquio telefonico è andato ben oltre: si è parlato anche dei giovani, quelli che lascerà a breve e che, sempre a breve, potrebbero ricadere sotto la responsabilità di una vecchia volpe come Arrigo Sacchi.

E dalla sala del Coni, proprio al momento del ritiro del premio, Ancelotti non ha potuto esimersi dal lanciare la sua benedizione ufficiale sul futuro di Alta Tensione: “Ha entusiasmo, ha fatto esperienza nel settore giovanile e conosce bene l’ambiente, se diventerà allenatore del Milan gli auguro buona fortuna“. Pippo già sapeva tutto, almeno da qualche ora.

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