SM CONSIGLIA/ Mateo Musacchio, l’occasione perfetta: Milan, corri

Uno dei colpi dell’estate 2014 per la difesa rossonera potrebbe avere un nome: Mateo Pablo Musacchio. Il difensore gioca nel Villareal e ha origini arbëreshë, ovvero quella popolazione albanese che vive stabilmente in Italia, famosa è la colonia che da il nome al comune siciliano di Piana degli Albanesi in provincia di palermo. La sua nazionalità è argentina, e per quella nazionale gioca, ma è in possesso anche del passaporto italiano in virtù di quanto detto.

Andando alle caratteristiche tecniche possiamo inquadrarlo come un difensore centrale dotato di buona tecnica, tanto che Marcelino, allenatore del Villareal, lo ha utilizzato a volte come mediano a centrocampo. Ha mostrato qualche volta eccessi di superficialità che hanno portato a clamorosi errori. Tuttavia la statistica che più lo incorona giocatore di prima qualità è quella dei palloni intercettati: 91 in stagione. Con una media di 4 anticipi a partita risulta efficace nel recupero dei palloni.

Musacchio è un classe ’90, quindi un giovane promettente, e ha iniziato la sua carriera calcistica in Argentina nel River Plate: 3 stagioni coi Millonarios tra il 2006 e il 2009 dove un sedicenne Musacchio gioca solo 10 gare senza mai riuscire ad andare in gol. Sotto la gestione di Diego Pablo Simeone vince un campionato di clausura. Poi nel 2009 passa al Villareal giocando per una stagione nella selezione B, per conquistarsi nella stagione successiva il ruolo di titolare: 124 presenze e 3 gol il suo bottino. Ha avuto anche qualche esperienza nella nazionale argentina, soprattutto nelle giovanili. Con l’U17 argentina ha giocato 15 gare segnando un gol, con l’U20 ha messo a tabellino 2 presenze e infine segna anche 2 presenze nella nazionale maggiore, ma ancora non è uno dei convocati stabilmente.

Informazione di maggior importanza è che Musacchio è in scadenza nel 2014, acquistabile quindi a parametro zero già dalla prossima finestra di mercato. Il presidente del sottomarino giallo ha millantato di un contratto prolungato fino al 2018, ma in realtà pare esserci solo un accordo verbale facilmente spezzabile qualora una big si facesse avanti con un contratto e una visibilità migliore di quelli potenziali al club della Comunidad Valenciana. Liverpool e Fiorentina hanno già sondato più volte le disponibilità del ragazzo, ma ora si inserisce prepotentemente il Milan. SpazioMilan.it lo consiglia.

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