Queste le dichiarazioni rilasciate da Pellegrino nel post-partita di Milan-Catania (1-0) direttamente da San Siro.
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“Siamo sicuramente soddisfatti nonostante il risultato. Abbiamo mantenuto la concentrazione durante tutto l’arco della partita. Mi è piaciuto l’approccio dei giocatori, posso solo dire loro bravi. Il Milan? Ho speso già tante energie a guardare il Catania in campo, non saprei dire nulla del Milan. Posso dire che la mia squadra è riuscita a mettere in difficoltà i rossoneri sebbene il risultato sia a sfavore. Una seconda punta? Avevamo Barrientos come rifinitore, aspettavamo qualche inserimento di Plasil. Penso che Bergessio davanti possa far bene se supportato anche dai compagni. Abbiamo tentato anche qualche conclusione, ma i tiri sono stati troppo deboli. Le diffcoltà di questa stagione sono legate anche a un fattore psicologico, certamente non concludere non ha aiutato. Un prolungamento del contratto? Assolutamente no, avevo già fatto una scelta di vita ed era quella di dedicarmi al settore giovanile. Ma come ho già detto dobbiamo portare a termine questo campionato professionalmente e con dignità perché il Catania merita e può fare più di questo”.
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“Abbiamo fatto quello che volevamo e cercavamo. La squadra si è impegnata, ha giocato con grande concentrazione e forse meritava qualcosa di più. Potenzialmente potremmo avere più punti in classifica, ma alla fine è il campo che decide e nel corso dell’anno qualcosa non ha funzionato. Il fatto è che il Catania deve ripartire sempre e pensare alla salvezza senza guardare a quanto si era fatto in passato. Dopo otto anni in Serie A ci può stare una flessione. ora dobbiamo concludere nel miglior modo possibile questa stagione perché lo merita la società e la città. Dobbiamo continuare su questa strada fino al termine del campionato pensando solo alla quotidianità con impegno, per finire la stagione in maniera professionale”.
This post was last modified on 13 Aprile 2014 - 23:35
