Davvero sorprendente l’evoluzione della stagione di Philippe Mexes. Il difensore francese, dopo un avvio di annata e dire poco difficile e costellato di tante ombre, è riuscito a dare una sterzata decisa e, forse, inaspettata. Dalla sfida dell’Olimpico contro la Lazio in poi, infatti, le prestazioni di Mexes sono state caratterizzate da un crescendo costante. Ora come ora, dunque, il francese non si è soltanto riguadagnato una maglia da titolare, ma è diventato il perno attorno a cui ruota l’intera retroguardia, carico e consapevole di quello che lo attenderà, come ha ammesso quest’oggi a Milan Channel.
Che il francese resti un altro anno, in questo particolare momento, se lo augurano in tanti. Ma il problema resta sempre il solito: il contratto del giocatore, oneroso e difficilmente riproponibile alle condizioni precedenti. Non dimentichiamo, infatti, che Mexes percepisce qualcosa come 4 milioni l’anno. Una cifra spropositata non soltanto per il Milan, ma anche per eventuali acquirenti. Una delle soluzioni possibili, a questo punto, potrebbe essere quella adottata a suo tempo per Robinho: rinnovare al ribasso e spalmare la cifra che avrebbe percepito in più anni.
Ma in tutto ciò il giocatore come la pensa? Dopo Genova, davanti ai microfoni, si è detto convinto nel voler rispettare gli accordi con il Milan fino alla fine, ma non fa comunque mistero di sperare nel rinnovo, a condizioni possibilmente non troppo svantaggiose. “Anche i soldi sono importanti“, ha dichiarato convinto. E, mai come ora, lo sono anche per il Milan.