Dalle ultime ore di Clarence Seedorf alle fibrillazioni di Mario Balotelli, passando per la scelta (anticipata da SpazioMilan.it e poi ritirata da Barbara Berlusconi) di giocare il derby con la maglia gialla. La Curva Sud alza la voce e con il suo leader Luca Lucci, in esclusiva a SpazioMilan.it, chiede di “metter fine al teatrino, almeno nella settimana della stracittadina”.
Luca, la panchina di Seedorf è tornata in bilico. Ve l’aspettavate?
“Non si capisce perchè non si riesca a mantenere la tranquillità nel nostro Milan. Anche dopo cinque vittorie si è continuato a mettere in giro voci su Seedorf. Ora, dopo la sconfitta contro la Roma, tutto è di nuovo in discussione… Basta”.
Chi è il responsabile di queste tensioni?
“Prima c’è da chiedersi che cosa ci si aspettava davvero da Seedorf: che vincesse la Champions? E’ da folli attaccarlo, era meglio affidare la panchina a Tassotti. Seedorf ha fatto meglio di Allegri e chi difendeva Allegri è la stessa persona che ora attacca Seedorf”.
Tradotto: Adriano Galliani?
“C’è una guerra interna senza fine. Galliani ormai ha capito che non prenderà la buonuscita e tiene il coltello dalla parte del manico. L’impressione è che mini anche le scelte del presidente. Se poi aggiungiamo che Galliani ha sempre patito personaggi forti, allora si capiscono tante cose del suo rapporto con Seedorf”.
Quindi su Seedorf il vostro giudizio è positivo?
“I risultati sono stati migliori della precedente gestione. Ha infilato cinque vittorie consecutive, siamo ad un punto dall’Europa League. E ieri Seedorf ha fatto bene a dire quel che ha detto nell’intervista a Sky. Non ha attaccato nessuno, con un discorso lineare. Faccio un appello: mettiamo fine a questo teatrino”.
Anche perchè c’è il derby…
“Appunto, è una settimana delicata. E per fortuna lo giocheremo in rossonero…”.
Si voleva giocare la stracittadina con la divisa gialla. Cosa avete pensato quando avete letto la notizia anticipata da SpazioMilan.it?
“Ad una scelta folle partorita da qualcuno nell’Ufficio Marketing. Penso proprio che a volte ci sia qualche problema nelle scelte che si ipotizzano. Si voleva giocare in giallo in onore del Brasile, ma bisognerebbe prima pensare di giocare in onore del Milan. Per fortuna Barbara Berlusconi ha stoppato tutto“.
Infine, Mario Balotelli: è già finita la sua fase di maturazione?
“Questo è davvero un discorso fine a se stesso. Dopo la contestazione c’è stato un cambiamento suo e di tutta la squadra: è la dimostrazione che a volte le proteste pacifiche possono essere utili”.