Milan, Longo rifiuta l’Ascoli: l’allenatore potrebbe sostituire Inzaghi se…

Moreno Longo, tecnico della Primavera del Torino, pare aver rifiutato nelle ultime ore l’offerta dell’Ascoli. Ad allontanarlo dalla panchina bianconera sono state alcune divergenze sul progetto e sullo staff: Longo avrebbe voluto come suo vice Domenico Rana, fedele collaboratore nella Primavera granata. La dirigenza marchigiana invece avrebbe preferito Flavio Destro, padre del bomber romanista e attuale tecnico ascoletano.

Tutto ciò sembrerebbe non avere nulla a che fare con i colori rossoneri. Sembrerebbe. Non è passata inosservata infatti la presenza proprio del tecnico torinese al Vismara per osservare il Milan Primavera, possibile avversario del suo Torino nella Final Eight, impegnato contro l’Hellas Verona.

L’occasione è stata buona per una chiacchierata con la dirigenza milanista. Semplici parole di stima reciproca che hanno però spalancato le porte ad uno scenario clamoroso: se davvero Clarence Seedorf dovesse lasciare Milanello a fine stagione, l’erede designato sarebbe indubbiamente Filippo Inzaghi, il quale lascerebbe scoperta la panchina della Primavera. E a quel punto spunterebbe proprio Longo, legato al Toro però fino al 2015.

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