Peter Lim non è più un nome nuovo per l’ambiente rossonero. Nelle scorse settimane sono uscite delle voci circa un suo interessamento sulla possibilità di diventare socio di maggioranza della società milanese mettendo sul piatto 300 milioni di euro, ritenuti poco sufficienti da Barbara Berlusconi; negli ultimi giorni, si sarebbe passati a 500 milioni di euro proposti.
Ora però pare che il magnate di Singapore stia giocando su due tavoli, uno a strisce rossonere e l’altro bianconero. No, non si tratta di club italiani come Juventus o Udinese, bensì della squadra spagnola del Valencia. La situazione economica per i catalani non è delle migliori. Nel febbraio del 2013, il Governo Autonomo della Regione Valenciana (Generalitat Valenciana) è diventato l’azionista di maggioranza del club a causa dei debiti contratti. Ora, fra i vari compratori interessati all’acquisto della società valenciana ci sarebbe proprio Lim, che dovrà vedersela con i concorrenti e con gli svariati milioni di euro di debiti, con banche, Stato e fornitori, che il club deve risanare.
La sensazione è che il magnate stia temporeggiando, lavorando dunque su due fronti. La sua intenzione è quella di acquistare una squadra di calcio di livello, Milan e Valencia sono da considerare tali, in quanto club importantissimi sia nel proprio Paese che in Europa. Staremo a vedere come si evolverà il tutto.
This post was last modified on 26 Aprile 2014 - 12:13