Maestro di Massimiliano Allegri, grande esperto di calcio ed ex allenatore di Pescara, Napoli e Udinese: Giovanni Galeone a margine di un evento dedicato a Peppino Prisco, ha parlato di Milan: “A inizio anno Allegri e Galliani quando rilasciavano le interviste dicevano di non essere inferiori alle altre. Io dicevo a Max che poteva fare i salti mortali se arrivava sesto”.
“Bisogna saper fare delle valutazioni: il Milan viene da due-tre anni in cui ha venduto moltissimo e non è riuscito a trovare degli elementi che prendessero il posto di quelli che hanno fatto parte del gruppo storico del Milan. Non puoi perdere 6-7 giocatori in due anni e pretendere di vincere il campionato. A gennaio di due anni fa quando c’era la possibilità di prendere Tevez e vendere Pato c’è stata la svolta del calcio italiano: il Milan avrebbe vinto lo scudetto al 90% e a quel punto a Ibrahimovic non sarebbe venuto il mal di pancia, Thiago Silva sarebbe rimasto e con i soldi di Pato avrebbero comprato qualcun altro e il Milan con due scudetti consecutivi avrebbe scritto una storia diversa”.
Sullo scorso anno: “Allegri soprattutto nel grone di ritorno ha fatto delle cose molto buone e le avrebbe fatte anche quest’anno. Lui era convintissimo di arrivare in finale di Coppa Italia e superare il turno di Champions contro l’Atletico. Purtroppo c’è stata la partita di Sassuolo dove la Società ha dovuto prendere una posizione precisa”.