“Lesione del semimembranoso della coscia destra”: è il responso dell‘infortunio patito da Michael Essien, giunto a circa ventiquattro ore da quello del compagno di reparto e di Nazionale Sulley Muntari. Problema non da poco, dunque, per mister Clarence Seedorf, che, nella settimana che precede la sfida al Genoa, perde a poche ore di distanza prima il partner ideale di De Jong e poi il suo naturale sostituto, gettando la mediana rossonera in un’emergenza abbastanza consistente. Ora il tecnico olandese dovrà trovare le soluzioni adatte per non far svanire il trend positivo che sta attraversando la sua squadra dopo i sette punti in tre partite. Una delle più accreditate potrebbe essere quella che vi avevamo presentato già ieri, ossia l’arretramento di Andrea Poli nella linea di schermo davanti alla difesa.
Il centrocampista ex Sampdoria era stato impiegato da Seedorf nell’insolita veste di trequartista atipico, ma l’esperimento era stato accantonato per ovviare al problema della scarsa capacità realizzativa della squadra, tanto che nelle sfide a Fiorentina e Chievo si era optato per l’inserimento (riuscito) di tre fantasisti di ruolo dietro Balotelli. Poli, dunque, potrebbe tornare all’antico, anche se la sua connotazione ideale è quella di mezzala e bisognerà capire come ed in quanto tempo potrà fare sua questa nuova disposizione, tenendo ben presente che a suo favore c’è la straordinaria adattabilità che lo rende unico in questa squadra. In alternativa, Seedorf potrebbe, poi, rispolverare un giocatore lasciato nella naftalina, ma desideroso di mettersi in mostra. Ci riferiamo ovviamente a Bryan Cristante, tornato dall’infortunio e, dopo i “test” con la Primavera di Inzaghi, completamente a disposizione del Professore. Che, a dirla tutta, non lo ha mai preso troppo in considerazione in questi primi mesi sullo scranno rossonero. La sensazione, tuttavia, è che adesso non si possa far finta di nulla e che servirà anche l’apporto del classe ’95 in questo rush finale di campionato.
La soluzione più “sicura” resta tuttavia quella che risponde al nome di Riccardo Montolivo. Il capitano ieri è rientrato in gruppo e quindi, a meno di altri clamorosi intoppi, sarà regolarmente in campo al Marassi contro il Grifone di Gasperini accanto a De Jong. Il centrocampista di Caravaggio, però, difficilmente avrà i novanta minuti nelle gambe, ed ecco il motivo per cui diventa imprescindibile “rispolverare” il blocco italiano lì in mediana, puntando con decisione sul jolly Poli e sul voglioso Cristante.
This post was last modified on 4 Aprile 2014 - 15:42