L’attrice Francesca Macrì, imitatrice di Barbara Berlusconi, ha rivelato a Tuttosport le motivazioni che l’hanno spinta a creare una parodia sull’amministratrice delegata rossonera. Sulla reazione di Lady B. e del pubblico dinanzi all’imitazione: “Non mi aspettavo che Barbara mi citasse in pubblico, ma sapevo che l’imitazione le era piaciuta: mi aveva già telefonato per farmi i complimenti. Qualcuno mi ha detto che ero coraggiosa a farlo, lavorando a Cologno Monzese. Ma io sapevo che Barbara avrebbe apprezzato: mi sembrava spiritosa“.
E ancora: “Lady B. è molto carina e dolce, ma è anche un leone altrimenti non si sarebbe messa in gioco in un mondo maschilista come quello del calcio. Ma non la imiterò solo nell’ambito dello sport. Nei due episodi già pubblicati, Barbara parla anche dei fratelli, Marina e Piersilvio, e della Pascale“. La Macrì, inoltre, ha parlato della fede calcistica e del suo modo di interpretare il calcio: “Sono tifosa milanista e mi fa piacere notare che, da quando ho lanciato questa imitazione, il Milan è tornato a vincere. Spero che la tradizione continui. Quando ho parlato con Barbara, mi sono dimenticata di dirglielo. Se ci sentiremo, glielo ricorderò“.
Sull’operato di Barbara: “Mi sembra che sia positivo ciò che sta facendo. La nuova sede e tutte le attività collegate possono aumentare la competitività del club. Oltretutto, Barbara mi è subito piaciuta. Mi ha divertito il contrasto tra l’apparenza un po’ svampita e la grande determinazione sul lavoro“.