Milan-Inter sarà il derby dei Bad Boys: Balotelli ed Icardi tra campo e social

Il derby tra Milan ed Inter in programma il prossimo quattro maggio non metterà di fronte soltanto due squadre che lottano per un posto in Europa, seppure non si tratti della Champions, ma anche due tra i più discussi attaccanti del panorama nostrano, Mario Balotelli e Mauro Icardi. La Gazzetta dello Sport in edicola quest’oggi lo definisce, infatti, il derby dei Bad Boys, espressione da tempo affibbiata al centravanti rossonero, ma che l’argentino di Mazzarri sta facendo di tutto per strappare a SuperMario ed impuntarsela per bene in fronte. Autentici “social addicted” Mario e Mauro fanno parlare di sè non soltanto per le gesta in campo, ma anche e soprattutto (purtroppo) per quello che accade al di fuori del rettangolo vedere e che viene costantemente spiattellato su Twitter, per gioia di chi ci marcia sopra più o meno spudoratamente.

E pensare che Balo ed Icardi avrebbero anche di vantarsi per quello che stanno facendo in campo pur tra mille critiche: il nerazzurro, dopo la pubalgia, è tornato a segnare con regolarità, mentre il “cugino” rossonero è a quota diciassette gol in stagione con una media di una rete ogni due partite. Ed invece, storie d’amore scoppiate e poi ricomposte, triangoli amorosi con conseguenti corna e poveri figli tirati in ballo, e tanto altro, fanno sì che l’etichetta di Bad Boys resti associata ai loro nomi.

C’è da dire, comunque, che le due situazioni paiono essere inversamente proporzionali, poichè, se Balotelli dopo l’arrivo di Seedorf pare (diciamolo a bassa voce) aver trovato una certa tranquillità, quella che ad esempio a Manchester gli era sempre mancata, il ventunenne (!) Maurito, invece, si sta prodigando in un crescendo di comportamenti poco edificanti, iniziati con la liason amorosa con Wanda Nara, che lo stanno ponendo in vetta ad un’ideale classifica di “Cattivi Ragazzi”. Che sia dunque in atto un “passaggio di consegne”? A Milanello lo sperano vivamente, ad Appiano Gentile stanno già iniziando a disperarsi…

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