Marco Amelia è l’esempio del professionista di oggi: arrivi a un certo punto della tua carriera che capisci che “il nuovo che avanza” è meglio di te e allora ti fai da parte, andando a fare il secondo portiere nel Club più titolato al Mondo nel quale conquisti il tuo primo scudetto. Amelia compie oggi 32 anni, coronati da 12 stagioni nel calcio che conta dove, oltre allo scudetto del 2011, nel suo palmares figurano una Supercoppa Italiana (2011), uno titolo vinto con la Roma come terzo portiere (2001) ai margini della formazioni giallorossa e due trofei in Nazionale: l’Europeo Under-21 del 2004 e il Mondiale del 2006.
Nato e cresciuto nella Roma, Amelia vive la prima stagione da protagonista nel Livorno di Donadoni, nel 2002 in Serie B. L’anno seguente lo passa in giro per l’Italia, con metà stagione al Lecce e l’altra metà al Parma, prima di ritornare al Livorno nel 2004 per la definitiva consacrazione. Con gli amaranto colleziona 181 presenze e 244 gol subiti, riuscendo però il 2 novembre 2006, in un match di Coppa UEFA contro il Partizan Belgrado, a entrare nella categoria dei portieri goleador, mettendo in rete di testa il gol dell’1-1 finale. Le buone prestazioni al Livorno lo portano nel giro della Nazionale di Lippi dove nel 2006 vince, da terzo portiere, il Mondiale in Germania. Nei due anni seguenti, tra Palermo e Genoa, si ritaglia un posto da titolare fino all’estate del 2010 quando, a 28 anni, decide di intaprendere il ruolo di secondo portiere in una grande squadra.
Il Milan ha puntato su Amelia, tant’è che nel giugno del 2011 è arrivato il riscatto ufficiale del portiere romano dopo sole 8 partite disputate nella stagione precedente. Quest’anno lo spazio per lui è stato minore: solo 5 presenze. Ma ogni volta che è stato chiamato in causa si è fatto sempre trovare pronto. In questo, Amelia, è il vero numero 1. Nel giorno del suo 32esimo compleanno cogliamo l’occasione per porgergli i nostri più sentiti auguri!