De Sciglio è in pericolo, il Real Madrid gli è ormai addosso. Ora non c’è più solo l’interesse, bensì una prima, vera offerta ufficiale. L’incontro a cena dello scorso 4 marzo, che SpazioMilan.it, in esclusiva, ha raccontato, quando seduti allo stesso tavolo c’erano Ancelotti e Branchini, agente di Mattia, è servito sul serio per parlare di mercato e di possibile cessione. Non è più un mistero: il Real vuole De Sciglio e ha le armi (i soldi) per strapparlo al Milan.
Sembra che nella sede rossonera di via Aldo Rossi nei giorni scorsi, rivela Tuttosport, sia piombata una super proposta. 18 milioni di euro al Milan, 2 e mezzo a scalare al giocatore per 5 anni, che così andrebbe a guadagnare più del doppio rispetto al contratto attuale (di 1 mln e a scadenza 2016). Impossibile rimanere fermi immobili, difficile resistere. De Sciglio ci sta pensando da tempo e, solo per il Real, sarebbe anche disposto a lasciare casa sua. Il Milan vacilla come non mai, anche perché presto dovrà affrontare il tema bilancio senza poter più contare sugli introiti provenienti dalla Champions (ricordiamo che questo costerà il 20% in meno agli ingaggi dei giocatori). Una cessione alla Ibra o alla Thiago Silva, insomma. Enorme e gravissimo sarebbe il danno di immagine, così come insanabile la spaccatura con i tifosi: non si può vendere il proprio simbolo, il giovane nostrano per eccellenza. De Sciglio ha un valore, ma non ha un prezzo. O almeno questa è la speranza. I Blancos ci provereanno fino alla fine, ma vogliono giocare d’anticipo e chiudere l’affare prima del Mondiale, per non correre il rischio di doverlo strapagare.
Nell’operazione, attenzione, potrebbe rientrare Coentrao, obiettivo dichiarato da Galliani nel mercato di gennaio. 26 anni, costato 31 milioni nel 2011 ma ai margini della squadra. Un suo addio appare sicuro e il Milan la società perfetta per mettere in piedi una maxi-operazione ed un maxi-scambio. Milan, non fare scherzi.