Fa discutere l’episodio che ha visto protagonista Enis Nadarevic nel match tra Bari e Virtus Lanciano.
Il giocatore della squadra pugliese ha voluto fare chiarezza sul presunto morto da lui rifilato a Falcinelli: “Non l’ho morso: ho appoggiato il volto sulla sua coscia perché ero in caduta“, ha detto in un comunicato ufficiale dalla società.
Le immagini però non chiariscono. Nadarevic, espulso con rosso diretto al minuto 80 a causa proprio del “morso“, a fine partita, si è recato dal direttore di gara con Falcinelli e i dirigenti accompagnatori delle due squadre. Stando a quanto afferma lo stesso giocatore del Bari, anche l’abruzzese avrebbe confermato la versione.