Domani pomeriggio si giocherà Milan-Parma. In settimana i rossoneri hanno salutato la Champions e se non arriverà la svolta in campionato, è difficile che la squadra di Clarence Seedorf riuscirà a qualificarsi per l’edizione dell’Europa League del prossimo anno, obiettivo minimo prefissato dopo Madrid. 11 partite alla fine della stagione, undici finali per poter ambire alle posizioni che contano. Sarà una sfida divertente, tra due squadre che negli ultimi anni hanno lavorato a stretto contatto per i più disparati motivi.
Alla guida dei gialloblù c’è Roberto Donadoni, storica bandiera del Milan di Sacchi e spesso accostato alla panchina rossonera, mentre nel quadro societario parmense troviamo Pietro Leonardi, che è in lizza per diventare il nuovo direttore sportivo milanista. In Emilia giocano due importanti obiettivi di mercato della società di Via Aldo Rossi come Gabriel Paletta (domani non ci sarà) e Jonathan Biabiany, quest’ultimo molto vicino al Milan lo scorso gennaio. Chissà se a giugno si rinnoverà l’interesse del Diavolo? La via però non è a senso unico, nel mercato invernale il Parma ha seguito con molto interesse Riccardo Saponara, in comproprietà proprio tra i ducali e il club rossonero.
Tra le file del Milan ci sono anche diversi calciatori che hanno giocato in passato nel Parma: Daniele Bonera si è fatto conoscere grazie alle ottime stagioni giocate in Emilia tra il 2002 e il 2006. Crisitian Zaccardo ha giocato a Parma dal 2009 al 2013, mentre Amelia non ha mai esordito in Serie A pur avendo trascorso tutta la stagione 2004 in Emilia. Tra le file parmensi è solo uno il giocatore con un passato a Milano, ossia Antonio Cassano che nella stagione 2011-2012 ha giocato 33 partite segnando sette gol. Insomma, le due squadre si giocheranno i tre punti in ottica Europa League, ma le sfide non si fermano qui. Chi la spunterà?