La Fiorentina ha deciso di non riscattare Alessandro Matri dal Milan durante la prossima sessione di mercato. Il bomber di Sant’Angelo Lodigiani, giunto in prestito secco, non ha mai pienamente convinto in viola, che hanno così deciso di non imbastire una trattiva per acquisirne il cartellino. Eppure l’avventura di Matri a Firenze era cominciata più che bene: doppietta ed assist al debutto contro il Catania. Ai gol in terra siciliana, sono seguite però solo 2 reti contro Chievo ed Esbjerg (sedicesimi di Europa League); decisamente poco. Raccogliere l’eredità di Mario Gomez è un’impresa estremamente ardua, ma, stando a quanto riportato stamani da La Gazzetta dello Sport, a convincere i Della Valle, che avevano già fissato con Adriano Galliani un prezzo base di 7-8 milioni di euro, della non bontà dell’affare, sono state le ultime prestazioni dell’attaccante classe ’84: dai gol mancati contro il Napoli, per fortuna dei viola non determinanti, ai tanti errori, questa volta decisivi, sotto porta proprio contro i rossoneri nella sfida di ieri.