Le decisioni da prendere per la società rossonera saranno molte e importanti in vista dell’estate. Una questione in particolare potrebbe richiedere più attenzione di quella che i vertici di via Aldo Rossi sembrano intenzionati a concedergli.
Nigel De Jong infatti potrebbe lasciare la squadra già a giugno, cedendo alla corte di qualche big europea, magari il Manchester United dell’amico e connazionale Van Persie con cui è stato immortalato di recente. Il giocatore olandese, acquistato dai rossoneri ad agosto 2012 dalle fila del City, ha un ingaggio di 3 milioni di euro più bonus e per le casse del Milan potrebbe diventare un investimento importante. Considerati tuttavia gli ingaggi pagati ad altri giocatori, molto meno meritevoli e che dovrebbero lasciare il Milan a fine stagione, forse sarebbe da tenere presente il centrocampista orange e premiarlo per la serietà, la continuità e l’energia portata in campo fin’ora. De Jong è un giocatore solido, d’esperienza e sarebbe sconsiderato privarsene ancora prima della scadenza del contratto prevista a giugno 2015. Sicuramente l’offerta non potrà superare quelle che sarebbero in grado di mettere sul tavolo altri club, ma la volontà del Milan di volerlo ancora in rossonero dovrebbe essere seguita almeno da un’offerta di rinnovo, che l’olandese si è guadagnato.
Anche tralasciando il prezioso lavoro in fase di copertura ed interdizione sulla mediana, l’atteggiamento professionale che ha sempre tenuto dovrebbe richiamare l’attenzione della società. Avere De Jong come esempio sul campo e nello spogliatoio sarebbe un incentivo, si spera, per altri a fare meglio ed iniziare a comportarsi con rispetto verso la maglia che indossano e verso i tifosi. Se il Milan vuole cambiare, De Jong dovrebbe far parte di questo cambiamento.