Coco: “Ci sono pochi giocatori da Milan. E Seedorf…”

Dopo la figuraccia rimediata nel ritorno di Champions contro l’Atletico, il Milan dovrà concludere questa pessima annata meglio che può, ma dovrà anche cominciare a pianificare seriamente. In questi giorni molti ex-rossoneri e opinionisti stanno dicendo la loro sulla situazione della squadra di Seedorf, e non è da meno Francesco Coco, che a IlSussidiario.net dà alcuni giudizi sui casi “spinosi” al momento in rosa:

Galliani aveva parlato di impresa alla vigilia del ritorno contro l’Atletico. Questo Milan però non è quello degli anni scorsi non crede? Ovviamente la speranza c’è sempre stata perché era giusto crederci, e lo scarto di gol in fondo era minimo. Solo che davvero questo Milan è lontano da quello di qualche anno fa, che riusciva a ribaltare situazioni anche peggiori. Qualitativamente parlando credo che i giocatori da Milan siano davvero pochi. Anche a livello di mentalità mancano le persone in grado di trascinare la squadra nei momenti difficili, come quello di ieri.

Balotelli ha perso nettamente il confronto con Diego Costa. Che dovrà fare il Milan con Balotelli? Uno degli errori del Milan è stato quello di concentrare molte risorse e sforzi su Balotelli appena arrivò dal Manchester City. Così facendo alcuni giocatori, vedi El Shaarawy, hanno sofferto questa situazione. Oggi Balotelli non porterebbe tanti soldi nelle casse del Milan perché i club stranieri non spenderebbero mai cifre folli per lui.

A proposito di El Shaarawy, cosa dovrà fare il Milan con il Faraone? Credo che Stephan debba essere aspettato perchè si tratta di un talento puro, non comune, e tra qualche anno potrebbe diventare un top player. Bisognerà però recuperarlo in pianta stabile dai problemi fisici che ha avuto, la condizione è indispensabile affinchè si esprima al meglio. Credo che anche De Sciglio debba rimanere al Milan, assieme a El Shaarawy sono il futuro dei rossoneri.

Iniziano a piovere critiche per Seedorf. Lei cosa pensa dell’olandese? Non è colpa sua come non lo era di Allegri, che ha fatto bene negli anni scorsi e soprattutto nell’ultima stagione, compiendo un miracolo sportivo con il terzo posto in campionato.

Ripartire dai giovani in rosa e da Seedorf, questa la cura che Coco consiglia al Milan. Basterà?