Quello+che+non+ti+aspetti+e%26%238230%3B+quello+che+non+vorresti+pi%C3%B9+aspettare
spaziomilanit
/2014/03/bonera_honda_chievo/amp/

Quello che non ti aspetti e… quello che non vorresti più aspettare

Tra le tante note positive, la vittoriosa serata di ieri ha visto tra i suoi migliori interpreti un calciatore che, da quando veste la maglia rossonera, ossia dall’ormai lontana stagione 2006/2007, è raramente apparso tra i protagonisti, anche perché schierato in un ruolo che, almeno fino all’estate del 2012, era occupato da due mostri sacri come Nesta e Thiago Silva. Quando è sceso in campo come difensore centrale, inoltre, Daniele Bonera non ha mai convinto appieno.

Poi è arrivato, sulla panchina del Milan, il compagno di squadra di tante vittorie, Clarence Seedorf, che lo ha proposto da titolare nella stragrande maggioranza delle occasioni. Nessuna prova brillante, ma nemmeno sciagurata, fino a quando, nella delicatissima trasferta di Firenze, la gara che poteva costare la panchina all’Olandese, il tecnico decide di riproporlo sulla fascia destra, il ruolo col quale ha esordito con la maglia del Milan in Champions League oltre sette anni fa.

A Firenze arriva una vittoria fondamentale, che, con il senno di poi, potremmo definire “scaccia-crisi” e Bonera appare rigenerato dalla nuova cura Seedorf. Il tecnico olandese si convince della sua scelta e ripropone Daniele sulla destra contro il Chievo. Bonera ripaga l’allenatore rossonero con una grandissima prestazione, una delle migliori in assoluto da quando veste la maglia del Diavolo. Tiene abbastanza bene, lui che non è più un ragazzino, due giocatori molto rapidi come Dramè e Obinna, e si propone in maniera costante in fase offensiva, dimostrando una forma splendida.

Non c’è dubbio che, in una fase delicata della stagione come quella che stiamo vivendo e con una situazione difensiva che vede numerosi assenti, un exploit come quello di Bonera può giovare tantissimo alla causa, perché ieri molte azioni pericolose sono venute dalla destra e perché se la difesa del Milan continua a non incassare gol buona parte del merito è anche del numero 25.

Se Bonera ha rappresentato la sorpresa che non ti aspetti, i tifosi rossoneri sembrano impazienti, quasi stufi, di aspettare il calciatore sul quale avevano riposto più fiducia dopo il suo arrivo nel mercato di gennaio, quell’Honda che sulle spalle porta il numero che hanno indossato le grandi leggende della storia rossonera, tra cui l’attuale tecnico. Il Giapponese è ancora a secco di gol in campionato (uno solo realizzato in Coppa Italia contro lo Spezia) ed è stato il più beccato dai sostenitori del Diavolo, soprattutto dopo l’incredibile occasione fallita nel primo tempo a tu per tu con Agazzi.

Seedorf ha preso le difese del numero 10, dichiarando che Honda “ha fatto una grande prestazione ed è stata la sua più bella partita. Gli manca un po’ di fortuna, lui può ancora migliorar e sono convinto che col tempo otterrà grande soddisfazioni. E’ un giocatore di talento che sta imparando a fare anche la fase difensiva e credo che ci voglia tempo: può solo migliorare”. In effetti è innegabile che la prestazione del Giapponese sia stata abbastanza buona, si è mosso bene in campo e ha sfiorato più volte la rete, servendo, inoltre, lo splendido assist che ha messo Kakà in condizione di siglare la sua prima rete. Insomma, il momento del gol non è ancora arrivato, ma i tifosi possono ben sperare. La condizione è in deciso miglioramento.

This post was last modified on 30 Marzo 2014 - 23:47

Share
Published by
redazione