Il curioso caso di Zaccardo: dall’addio certo alla lista Champions

Si è parlato molto di Zaccardo nell’ultimo periodo, anche se non per le prestazioni in campo con la maglia del Milan. Il difensore classe ’81 infatti era dato per sicuro partente a gennaio, non avendo trovato mai grande spazio né con Allegri né ora con Seedorf. Si era parlato di lui come possibile contropartita sia nell’affare Taarabt, poi andato in porto lo stesso, sia per un possibile ritorno al Parma con Biabiany in rossonero.

Il 31 gennaio è arrivato e se n’è andato senza che Zaccardo lasciasse Milanello, nonostante sia chiaro che il giocatore non è considerato come una buona alternativa per la difesa. O…sì? Perché quello che ha un po’ sorpreso è stata la notizia che Cristian farà parte dei 24 presenti in lista per la Champions, a discapito di Silvestre. L’argentino ha giocato pochissimo in questa stagione, come Zaccardo d’altronde, ma sembrava in vantaggio per giocare in Champions: molti giornali lo davano quasi per certo.

E invece. E invece Zaccardo da partente sicuro (Parma o Londra poco cambiava) è diventato uno dei 24 convocabili per la Champions. Forse Seedorf ha voluto puntare sull’esperienza, che in Europa conta sempre molto, fatto sta che Zaccardo potrebbe trovarsi a giocare contro l’Atletico, magari per dimostrare che lui da Milano e dal Milan non ha intenzione di partire, almeno a breve.

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