La Primavera rossonera si appresta al suo esordio al Torneo di Viareggio nel migliore dei modi: è reduce da un importante successo casalingo nell’ultimo match di campionato contro il Chievo e affronterà degli avversari che nell’ultima settimana hanno già giocato tre incontri e per questo saranno sicuramente più affaticati. Ma i ragazzi di Inzaghi lo sanno bene: sarà vietato abbassare la guardia, i quarti di finale sono un obiettivo minimo che un gruppo come questo deve porsi. Di fronte, i croati del Rijeka non fanno paura.
Estratti nel girone 5 con Sampdoria, Genoa e rappresentativa Under17 del Congo, il Rijeka in tre gare ha perso all’esordio contro i blucerchiati e poi vinto le successive due partite. Hanno realizzato sette gol e ne hanno subiti quattro, di cui tre contro la rappresentativa africana che rappresentava la squadra materasso di questo raggruppamento. Il miglior marcatore della squadra è Mrsic con due reti: è un fantasista che gioca alle spalle dell’unica punta Brdar. E’ una squadra molto coperta che parte in contropiede e per questo lascia poi molti spazi dietro: in questi spazi i rossoneri dovranno saper sfruttare ogni singola palla.
Le aspettative della Primavera in questa competizione sono tante. L’anno scorso il sogno si infranse in finale, contro un Anderlecht troppo forte. Piccinocchi, prima della partenza, ha suonato la carica: “Puntiamo alla vittoria finale”. Questo è lo spirito giusto, questo è lo spirito del Milan.