Ed è solo l’inizio. L’arrivo di Clarence Seedorf infatti è solo il primo tassello di un puzzle più grande che andrà a comporre il nuovo volto della società rossonera. Barbara Berlusconi è sempre più protagonista dei cambiamenti in casa Milan e le voci di possibili ritorni di grandi ex a livelli dirigenziali si fanno via via più insistenti. Ancora a novembre si era era infatti profilata l’idea di Paolo Maldini, a cui Lady B. sembra non voglia ancora rinunciare e per convincerlo pare aver creato una posizione ad ok per l’ex capitano come direttore generale, ruolo in cui verrebbe affiancato da Demetrio Albertini.
Lo storico numero 4 rossonero, ora numero due della Federcalcio, inizialmente sembrava dovesse addirittura sostituire Adriano Galliani, notizia poi prontamente smentita sia dal calciatore sia dalla società, tuttavia una persona tanto competente e autorevole sarebbe un sicuro guadagno per via Aldo Rossi. Sempre tra i giocatori degli anni d’oro del Milan, si sta facendo strada la possibilità di un ritorno di Billy Costacurta. Il difensore rossonero sarebbe stato contattato proprio da Seedorf, che vuole per il suo staff tecnico persone competenti e di fiducia e un uomo dell’esperienza di Alessandro per prendersi carico della retroguardia rossonera sarebbe perfetto. Anche da commentatore sportivo per la tv infatti, Billy sembra non riuscire ad astenersi dal salire in cattedra e mostrare in modo del tutto scherzoso, ma veritiero, quello che dovrebbero fare i ragazzi in campo. Il passaggio da pura dimostrazione a vera e propria lezione potrebbe essere breve. Per la nuova mentalità del tecnico olandese e per trasmettere valori che ormai sembrano un po’ persi, anche altri grandi giocatori dal storia del Club sembrano essersi messi in fila per tornare a Milanello.
Jaap Stam continua ad essere una delle figure a cui si pensa maggiormente, ma se le smentite dell’Ajax fossero vere, allora Mister Seedorf potrebbe considerare le opzioni di Edgard Davids e per dare una lezione di calcio sottoporta anche ad Hernan Crespo o Patrick Kluivert. Molto tuttavia dipenderà dai risultati dei prossimi mesi e fino a giugno certezze non pare vi saranno, sempre che per l’inaugurazione ufficiale della nuova sede, che indiscrezioni vogliono a primavera, ci sia qualche annuncio preparato apposta per la grande occasione.