Il Milan è reduce da una netta vittoria contro la Sampdoria per 2-0 grazie alle reti di Taarabt e Rami. Ora dovrà prepararsi al meglio per affrontare la Juventus che vorrà fare bene a San Siro per confermare la supremazia in campionato. I rossoneri dovranno superarsi e affidarsi alle indicazioni di Clarence Seedorf che ha permesso al Diavolo di uscire dalla crisi. Per parlare di questo e di molto altro, la redazione de ilsussidiario.net ha contattato in esclusiva l’agente FIFA Andrea Bagnoli. Ecco quanto ha dichiarato:
“Seedorf sta facendo un buon lavoro e il Milan ha cambiato marcia. E’ evidente però che i rossoneri non si devono fermare qui per tornare ai vertici della Serie A. La scelta di puntare sul tecnico olandese è stata giusta, il Milan ha riportato a casa il figliol prodigo. Non è mai facile ripartire e ricostruire ma questa è sicuramente la strada giusta. Assieme a Seedorf potrebbero arrivare delle soddisfazioni anche se bisognerà avere pazienza, ci vorrà tempo. I rossoneri dovranno lavorare con l’olandese in maniera continua ed avere massima fiducia in lui, in questo modo il Milan potrà tornare vincente come un tempo. Già dall’anno prossimo, il Diavolo potrà alzare la testa ma molto dipenderà dagli acquisti”.
L’agente FIFA prosegue proprio parlando proprio di calciomercato: “Taarbat? Tutto merito di Galliani. Il giocatore era conosciuto tecnicamente parlando, ma all’amministratore delegato va il merito di averci creduto. L’ha portato in Italia in men che non si dica. Il marocchino fa la differenza in campo perché è imprevedibile ma si vede che si sta impegnando anche a livello tattico. E’ un giocatore molto interessante e lo sta dimostrando partita dopo partita. Anche Rami sta brillando, si è ambientato molto bene. E’ molto importante per Seedorf anche perché ha voglia di rivalsa dopo non aver giocato i primi mesi della stagione. E’ un difensore deciso e roccioso, in un contesto come il Milan può spiccare cosi come Taarabt. Non dico che la rosa rossonera sia di scarso livello ma sicuramente la qualità è inferiore rispetto a qualche anno fa”.