Carlo Ancelotti conosce bene il Milan e benissimo Clarence Seedorf. Nei suoi ultimi anni in rossonero l’olandese era una sorta di suo secondo vice: in campo dava tutto, ma lo faceva con i piedi di un campione e la testa di un educatore. La maturità è sempre stata il suo forte.
Per questo, l’attuale tecnico del Real ha “approvato” la scelta del Milan:
“Seedorf è l’uomo giusto perché è stato un grande calciatore e conosce bene l’ambiente – ha detto ai microfoni di Radio Onda Libera – Per il Milan è un momento di transizione. Ha cambiato gli assetti societari e anche molto sul piano tecnico. Il Milan ha problemi generazionali oltre che di gioco”.